
E’ durata meno del previsto la pausa di riflessione della nuova dirigenza del Cannara. Esaminati infatti attentamente tutti i profili dei probabili allenatori proposti al direttivo dal DT Gianpiero Ortolani, lo stesso ha fatto cadere la propria scelta sull’esperto tecnico eugubino Gianni Francioni. Il profilo del nuovo allenatore del Cannara, ha prevalso sugli altri sottoposti e segnalati da Ortolani, che erano quelli di Antonio Armillei, Stefano Proietti e quello di Massimo Mencarelli.
“Tutti valorosi colleghi, disposti a sposare il nuovo progetto calcistico che la dirigenza cannarese, si è data”. Ha commentatoproprio Gianpero Ortolani, che da qualche giorno, si è ritrovato al suo fianco un personaggio di spessore come Marco Cuppoloni nelle vesti di DS. Dopo due stagioni così dette “sabbatiche”, Gianni Francioni torna alla guida di una prima squadra molto motivato e soprattutto gratificato dalla chiamata arrivata da Cannara.”Una grande piazza calcistica dove ci sono tutti i presupposti pr impostare un proficuo lavoro”. Sono state queste le prime parole rese da Francioni dopo la nomina e poi ha così proseguito “Fra le cose che mi hanno fatto più piacere, sono state quelle che la chiamata è arrivata da parte di un collega prestigioso come io ritengo Gianpiero Ortolani un personaggio che ho sempre ammirato, mai in nessuna occasione è andato sopra le righe nelle sue dichiarazioni ufficiali. Poi confrontarmi con un presidente come Alberto Borghi un ex giocatore più volte incrociato sui campi come avversario, è stato veramente un piacevole scambio di vedute. Entrambi saranno un punto di riferimento importante per la prossima stagione”.
Anche se ancora non si conosce in quale torneo sarà il Cannara? “Qualunque esso sia gli sportivi cannaresi vedranno una squadra che saprà coinvolgerli, saprà farli esaltare, perchè da questi primi momenti, ho percepito che l’ambiente ha tanta voglia di riscatto”.
Attraverso quali ricette in particolare? “Prima di parlare di nuovi arrivi che sicuramente ci saranno, parlerò e guarderò negli occhi tutti i protagonisti della passata stagione. Sarà quello un banco di prova per cercare di capire la loro voglia di riscatto. Alcuni giocatori li conosco, avendoli già apprezzati quando militavano con altre casacche. Poi, storicamente nel settore giovanile del Cannara, ci sono delle belle risorse da valorizzare e da far conoscere al panorama calcistico regionale come è già avvenuto nel corso di queste ultime annate”. Il riferimento a questo punto del nuovo allenatore del Cannara, è rivolto a certi giocatori già molto considerati dal popolo cannarese che infatti, ha già applaudito e sostenuto come i vari Bonciarelli, Camilletti, Fattorini e Fastellini in attesa di tornare ad esultare per le ritrovate prestazioni di due grandi giocatori, Albi e Raccichini, fermati nel corso della sfortunata passata stagione dai gravi infortuni subiti.
Ad aiutare Francioni in questa sua nuova avventura al suo fianco ci sarà il preparatore atletico Paolo Serafini, che ritrova così con un altro incarico Gianpiero Ortolani con cui ha lavorato nel grande Pierantonio del presidente Cerbella.
Leonello Carloni
Corriere dellUmbria – 30 giugno 2016
